LA SEZIONE DI ROMA SI RACCONTA
A
cura di Iliana Totaro.
La
sezione di Roma dell’Anfaa nasce il 14
giugno 2008, alla presenza di 8 soci e del vicepresidente Nazionale Paolo
Raspanti.
E’
proprio a Paolo che si deve l’importante lavoro preparatorio che ha portato
alla costituzione di una nuova sezione. Grazie alla sua costante presenza già
dal 2007 a
Roma si svolgevano incontri mensili di auto mutuo aiuto.
A
questi incontri avevamo iniziato a partecipare io e Mariangela, entrambe neo
mamme. Lei di Marie Ange una bimba di 2 anni e mezzo nata in Burkina Faso e io
di Ale e Fede, incontrati in Ungheria a inizio 2007. Avevano quasi 7 e 8 anni.
Mi
ricordo ancora le discussioni tra me, Mariangela e altri amici che poi, nel
corso del tempo, si sono purtroppo allontanati dall’associazione. C’era la
voglia di metterci in gioco, di impegnarci per diventare persone migliori, non
solo per i nostri figli, ma per i bambini in generale. Mi ricordo l’impostazione
di Mariangela: fare un’associazione che non sia di semplice volontariato, ma
che sia da pungolo alle istituzioni per richiamarle al loro dovere: proteggere
i più deboli. Mi ricordo l’entusiasmo di altri amici: dai facciamo una
associazione nostra, per aiutare altri genitori e altri bambini. Mi ricordo la
mia consapevolezza che fosse meglio unirci a chi da anni difendeva i valori nei
quali credevamo e crediamo: i bambini innanzitutto.
Mi
ricordo anche i primi CDN ai quali partecipai come socia. Tornavo a Roma
arricchita di speranza e di fiducia. Erano belle queste persone che si
riunivano la domenica per discutere su come portare avanti la battaglia per la
tutela dei più deboli tra i deboli: i bambini senza famiglia.
La
nostra richiesta per poter costituire una nuova sezione venne approvata dal Consiglio
Direttivo Nazionale del 14 giugno 2008
Nel corso del 2008
realizzammo incontri mensili di mutuo aiuto, con il prezioso e fondamentale
supporto di Paolo Raspanti, non solo per quanto riguarda il passaggio di
competenze e la trasmissione di proposte e idee, ma anche e soprattutto per la
fondamentale esperienza di vita personale, come papà adottivo e pluri-affidatario.
Organizzammo
anche incontri su temi specifici, coinvolgendo di volta in volta relatori che
potessero portare la propria esperienza:
·
L’adozione e l’affido visti dai protagonisti
principali: testimonianze di figli adottati e affidati, ormai adulti
·
La realtà delle case famiglia: testimonianza
di Suor Sandra, della Casa famiglia Associazione Moncenisio 4;
·
Abusi: come riconoscerli dal comportamento
del minore: partecipazione della Dott.sa Annalisa Gonizzi, Assistente sociale
del XVIII Municipio di Roma.
Con
il coordinamento di Paolo Raspanti realizzammo il corso di informazione e
approfondimento sull’adozione nazionale e internazionale e sull’affidamento
familiare strutturato in 4 giornate:
· 12
aprile 2008: fornire informazioni di tipo legale sull’adozione nazionale ed
internazionale e sull’affido e informazioni di tipo psicologico sulla realtà
dei bambini in stato di abbandono e sulle problematiche legate all’accoglienza
di un bambino generato da altri.
Relatori:
Daniele Bello per gli aspetti legali, Annalisa Gonizzi, Assistente Sociale
G.I.L. Adozioni XVIII Municipio di Roma per gli aspetti psicologici
· 19
aprile 2008: offrire spunti di riflessione alle coppie che si preparano ad
accogliere un bambino nell’adozione e nell’affido, grazie alla testimonianza di
famiglie adottive che hanno messo a disposizione la propria esperienza.
Relatori:
Iliana Totaro, Mariangela Costa, Paola Bianchini
· 17
maggio 2008: testimonianza diretta di figli adottati adulti e di ragazzi
maggiorenni che hanno sperimentato l’affido familiare in qualità di figli.
· 24 maggio 2008: testimonianza sulla
realtà dei minori in stato di abbandono in Italia, e punto di vista del Tribunale per i Minorenni.
Relatore Dott. Roberto
Ianniello, Giudice togato del Tribunale per i Minorenni di Roma.
Nel 2008 presentammo anche una proposta progettuale in risposta
all’avviso del Comune di Roma per un finanziamento di 20k€ in due anni. La proposta fu ammessa al
finanziamento con il punteggio di 83/100, classificandosi 11esima su 78
progetti ammessi (e 99 partecipanti). Purtroppo però il finanziamento non è MAI
stato erogato.
Infine,
rappresentai l’Anfaa al “Comitato tecnico di coordinamento regionale dei
Servizi integrati per le Adozioni nazionali e internazionali”, coordinato
dall’Assessorato alle Politiche sociali della Regione Lazio. Il Comitato si
riuniva con cadenza mensile, con lo scopo di redigere un protocollo operativo
in materia di adozione, che uniformasse l’operatività di tutti i Municipi di
Roma e dei Comuni del Lazio. Fondamentale, per la partecipazione al tavolo, fu
il costante supporto di Frida Tonizzo e Donata Micucci.
Nel corso del 2009
l’impegno della Sezione proseguì con incontri a tema , con il supporto di
relatori esterni. Tra questi:
·
la
fase di analisi e di valutazione della coppia ad opera dei Servizi
Socio-Sanitari al fine dell'ottenimento dell'idoneità all'adozione. Relatori:
Dott.sa Nella Rizzo, Psicologa del GIL Adozioni del XIII Municipio di Roma e genitori adottivi (21 marzo).
Realizzammo un nuovo corso di
informazione e sensibilizzazione sull’adozione e l’affidamento familiare strutturato
in tre incontri per l’adozione ed uno per l’affidamento familiare (9/16/23
maggio e 6 giugno).
Proseguì anche il mio impegno per i
lavori del Comitato Tecnico Regionale.
La
sezione fu anche invitata a partecipare ad una giornata di lavori e discussione
sull’adozione organizzata dal GIL adozioni dell’allora XIII Municipio, al quale
furono invitati tutti i GIL di Roma e i vari addetti ai lavori del TM. Partecipammo
a tre tavoli di discussione con altrettanti soci (1. indagini preliminari per
l’ottenimento dell'idoneità all’adozione, 2. pre adozione (l'attesa), 3. post
adozione).
Infine, nel corso del 2009, alcuni soci si impegnarono per promuovere il
diritto di ogni bambino a crescere in famiglia, partecipando a programmi
televisivi/interviste giornalistiche (intervista Rai Parlamento – io;
trasmissione “Formato Famiglia” Sat2000 – Mariangela ed Andrea, Rossella e Francesco).
Fui anche intervistata dall’Istituto degli
Innocenti per il monitoraggio sull’attuazione della legge 149.
Nel 2010 realizzammo il terzo corso
di informazione e sensibilizzazione sull’adozione nazionale e internazionale.
·
14
Aprile – Come nasce una famiglia: l’indagine dei servizi Socio Sanitari per
certificare l’idoneità di una coppia.
Relatore: Dott.sa Gonizzi, Assistente Sociale GIL-A XVIII
Municipio.
·
08
Maggio – Cosa è l’adozione: le leggi che regolano l’adozione in Italia e
l’attività del Tribunale per i Minorenni di Roma.
Relatore:Dott. Roberto Ianniello, Giudice Togato del TM Roma
·
22
Maggio – Diventare genitori: l’incontro con i nostri figli. Relatori: Genitori
adottivi
·
19
Giugno – Essere figli: la vita in famiglia. Relatori: Figli adottati adulti
Proseguirono gli incontri a tema. Quello di
marzo venne dedicato ad approfondire alla paternità adottiva, con la
testimonianza di soci uomini.
Continuò l’attività mensile del Comitato
tecnico di coordinamento regionale dei Servizi integrati per le adozioni
nazionali e internazionali.
Organizzammo una bella festa di Natale con
vendita di libri per genitori, per bambini (Sinnos e Infinito Edizioni) e raccolta
fondi.
Il 2011 è stato caratterizzato
da una consistente strutturazione degli incontri a tema, con la presenza di
relatori specifici ogni mese. La tematica degli incontri ha consentito la
partecipazione sia di famiglie con bambini che di coppie in attesa. Per questo
motivo nel 2011 non realizzammo il consueto corso di informazione su adozione e
affido.
Di seguito il calendario di quell’anno:
·
22 gennaio - Incontro dedicato all'adozione.
Approfondiremo,
in particolare, il tema dei colloqui con i Servizi Sociali. Cosa
vogliono sapere e cosa vogliamo dire. E perché è importante parlare del nostro
desiderio di un figlio con operatori che ci devono valutare?
·
5 febbraio - L'incontro sarà dedicato ad approfondire il tema dell'adozione
di bambini più grandi attraverso la testimonianza di un figlio, che
ha vissuto sia l'esperienza dell'affido che quella dell'adozione, a partire
dall'età di 13 anni. Grazie al suo racconto, che riguarderà anche la storia dei
suoi quattro fratelli, ognuno con un percorso di vita diverso, potremo
riflettere sulla nostra reale disponibilità verso le diverse forme di
accoglienza di un figlio generato da altri.
Relatore: Kumi
·
19 marzo - Nel giorno della festa del papà, l'incontro
sarà dedicato a riflettere sulla genitorialità adottiva. Con l’adozione
madre e padre vivono lo stesso percorso, e non ci sono differenze apparenti (la
pancia non diventa grande...). Ma quali sono le sensazioni, i pensieri, le
emozioni? È proprio vero che siamo uguali?
Ci aiuterà a
riflettere Fabio Selini, autore del libro "Il padre sospeso -
Storia di un’adozione raccontata da un papà”.
·
16 aprile - L'incontro sarà dedicato al post-adozione.
Con l’arrivo del bambino la coppia diventa famiglia. Ma come avviene questo
passaggio? E se quel figlio tanto desiderato non è come ce lo eravamo
immaginato? E cosa succede se il nuovo arrivato è anche fratello di chi c’è
già? Quali sono le dinamiche che entrano in gioco?
Ragioneremo su questi temi con
l’aiuto della Dott.sa Flavia Ferrazzoli, Psicologa e Psicoterapeuta Familiare,
responsabile delle attività di counselling per genitori adottivi dell’IdO
(Istituto di Ortofonologia), Centro psico-pedagogico per la cura dei disturbi
della relazione e della comunicazione in età evolutiva (www.ortofonologia.it).
·
15 maggio - Nel mese della festa della mamma vogliamo
parlare della maternità adottiva. Cosa significa essere donne ed essere
madri? E quali sono i sentimenti, i dubbi, le paure che può evocarci un'altra
donna, quella che ha generato i nostri figli? E come ne dobbiamo parlare ai
nostri piccoli? Ne discuteremo con l'aiuto della Dott.sa Daniela Benedetto,
Psicologa e Psicoterapeuta, nonché genitore adottivo.
·
18 giugno - Questa volta il titolo per il nostro
pomeriggio è: “l’incontro con un figlio tanto desiderato – testimonianze di
genitori adottivi”.
Una preziosa occasione per ascoltare esperienze altrui
e portare le proprie, scambiare opinioni, porre domande ed esprimere dubbi o
paure.
·
Luglio, agosto, settembre: nessun incontro
·
1 ottobre - Durante l’incontro lasceremo libero spazio
alle varie riflessioni, esperienze, decisioni o perplessità che ciascuno di noi
avrà sicuramente affrontato durante l’estate.
L’incontro sarà anche l’occasione per sondare i temi
di maggior interesse e pianificare quindi gli incontri futuri
·
13 novembre - L'incontro di oggi è dedicato a
ragionare sulla valigetta piena di esperienze, pensieri, difficoltà, dolore che
ogni bambino adottato si porta con sé. E su come e quando aprirla. Cosa
possiamo fare noi genitori adottivi?
·
10 dicembre – Festa di Natale e di chiusura anno
2012.
Viene realizzata una nuova edizione del corso
di informazione e approfondimento per aspiranti genitori adottivi.
·
31 marzo – Le leggi che regolano l’adozione in Italia e il ruolo del TM
– Roberto Ianniello
·
14 aprile – L’indagine dei servizi psico-socio-sanitari per certificare
l’idoneità della coppia: valutazione o formazione? – Annalisa Gonizzi
·
5 maggio – Diventare genitori: la scelta dell’ente, l’attesa,
l’incontro con i nostri figli - Testimonianze
·
19 maggio – L’adozione vista dai figli - Testimonianze
Vengono anche realizzati incontri a tema con
relatori esterni o in autogestione.
28
gennaio - I minori “a rischio” e gli interventi di supporto dei Servizi
Sociali.
Quali
le competenze a sostegno dei bambini in difficoltà e quali gli interventi
possibili (affidamento familiare, supporto alla famiglia di origine, adozione,
casa famiglia).
Rifletteremo
sul tema con l’aiuto del Dott. Stefano Piscini, Responsabile Area
Minori Servizi Sociali 18° Municipio, con cui potremo anche analizzare
l’andamento delle adozioni nazionali a Roma in questo momento, con particolare
riferimento alle adozioni a rischio giuridico, e alla loro criticità e
complessità.
25 febbraio - L'importanza dell’accudimento primario e della presenza affettiva
di figure genitoriali nei primi anni di vita dei bambini, per un sano percorso
evolutivo. Discuteremo e approfondiremo la questione con l'aiuto della D.ssa Daniela Benedetto, pisicologa,
psicoterapeuta e mamma adottiva.
Marzo: Convegno
ANFAA sulla scuola a Reggio Emilia (partecipiamo io e Catia)
15 Settembre - Parleremo delle vacanze ormai
finite: come sono andate? Come sono stati i nostri figli? Come sono passati i
giorni di chi invece ancora li aspetta? Aspettiamo tutti coloro che avranno
voglia di raccontarsi o anche semplicemente di ascoltare.
20 Ottobre - Il tema, da noi autogestito ed
affrontato in discussione aperta, stavolta sarà: "Sentire nostro un figlio
diverso da noi: vale solo nell'adozione?" L'incontro è gratuito e aperto a
tutti. Come sempre, anche questa sarà una buona occasione per rivederci,
confrontarci, scambiare esperienze e raccogliere informazioni.
A dicembre realizzammo la Festa di Natale e
dei 50 anni dell’Anfaa, con laboratori gratuiti per bambini e raccolta fondi
(vendita di chiavette e vino).
2013.
Il 2013 è caratterizzato dal cambio sede:
passiamo dai locali della cooperativa Eureka Primo al Don Orione. La nuova sede
aveva il pregio di avere ampi spazi interni ed esterni ad uso dei bambini.
Organizzando l’intrattenimento tramite baby-sitter pagate in quota parte dei
vari soci, si riesce a far partecipare agli incontri le famiglie al completo.
Si inizia anche a progettare un intrattenimento più qualificato, con educatori
professionali, che fanno lavorare i bambini su temi specifici (es. la rappresentazione
delle emozioni). Inoltre la sala che il Don Orione ci mette a disposizione per
gli incontri è a titolo completamente gratuito!
Nel 2013 viene realizzato un percorso di
approfondimento sulla genitorialità gestito da una psicologa e psicoterapeuta
mamma adottiva proposta da una coppia di soci storici.
Questi
i temi trattati.
Sabato 23 febbraio: Mio figlio non riesce, mio figlio non fa, mio figlio non… Ma il
limite è suo o nostro?
Educare i nostri figli spesso ci spinge a fare
leva su una serie di limitazioni ma anche a confrontarci con sentimenti di
incertezza e colpa che si traducono in una serie di dubbi sulla adeguatezza dei
nostri comportamenti.
Sabato 23 marzo: Quanta fatica ci costa dire di NO? E quanti modi abbiamo per farlo?
Si può essere autorevoli senza dare
necessariamente priorità alla punizione, alla colpa, al sacrificio? E quale è
la strada giusta quando i comportamenti dei bambini sono particolarmente
oppositivi? E se lo stile per dire NO dei due genitori non è lo stesso? E’
confondente per il bambino o può essere un punto di forza della coppia
genitoriale?
Sabato 13 aprile: La gelosia tra fratelli: competizione per migliorare o elemento di
frustrazione?
Un tema che coinvolge non solo gli interlocutori
principali, i figli, ma anche le nostre difficoltà a dare risposte e soluzioni
efficaci.
Gli incontri sono stati realizzati con l’aiuto in
qualità di facilitatore della Dott.sa
Daniela Benedetto, psicologa, psicoterapeuta e mamma adottiva.
L’obiettivo condiviso era quello di individuare e
sviluppare i nostri punti di forza e di debolezza in merito alle competenze di
genitori adottivi e di approfondire lo stile comportamentale più adatto. Il
processo adottivo, infatti, impone un’attenzione particolare alle risorse
genitoriali ed esige, a fronte di un compito complesso, un’adeguata
sensibilizzazione necessaria ad accogliere, sostenere, guidare ed amare
incondizionatamente il bambino in arrivo o già arrivato.
2014
Nel 2014 decidemmo di attivare un percorso per
genitori adottivi e aspiranti tali denominato “Viaggio all’interno della galassia della genitorialità”, completamente
autogestito grazie all’impegno di Mariangela, pedagogista e conduttrice di
gruppi di sostegno alla genitorialità.
Obiettivi: imparare a decodificare
mappe ed interpretare segni, a riconoscere ostacoli e rischi, e a predisporci
al meglio per affrontarli. E prima ancora…stare bene insieme!
Perché
in gruppo…?
Il
gruppo ha una valenza molto importante. Nella gran parte dei momenti di
crescita e di crisi di una famiglia, la condivisione in gruppo di esperienze,
emozioni, sentimenti, permette di uscire dal rischio di solitudine attraverso
la consapevolezza che tutto ciò che si sente e si vive è assolutamente condiviso
e, pertanto, NORMALE. Il gruppo accoglie,
condivide, ri-legge e restituisce in modo nuovo. In una parola, rigenera.
Al Conduttore il
compito di tenere la rotta ed aiutare a de-codificare il senso di ciò che si
incontra lungo il cammino, in quanto per esperienza professionale e personale,
conosce il prima, il durante e il dopo della storia dei bambini che arrivano
all’adozione.
Ecco
gli “universi” che esplorammo:
- Le origini di un incontro, l’incontro tra diverse origini – 22 febbraio
Gli
adulti: da quali origini, individuali e di coppia?
Il seme della
genitorialità: prima di avere un figlio, prima di diventare famiglia, c’è
un’altra “nascita” che deve obbligatoriamente avvenire, quella di due adulti
che da coppia si predispongono a diventare genitori. E’ questa la capacità generativa psichica dei genitori.
I
bambini: cosa c’è nello lo zainetto che portano sulle spalle?
Quali le loro origini?
- Cronaca di un incontro – 22 marzo
Che cosa accade
quando genitori e figli si incontrano per la prima volta?
Raccontiamolo,
immaginiamolo, cerchiamo di capirlo insieme…
- Essere genitori ed essere “ buoni” genitori – 12 aprile
- La
verità narrabile: la funzione riflessiva dei genitori
- Genitori
e figli costruiscono insieme la loro storia, un “contenitore” unico che dia
spazio alla memoria collettiva della nuova famiglia.
- I
ruoli: mamma e papà sono diversi…..ed entrambi fondamentali!
- Adolescenza tanto temuta: svincolo o incastro? – 17 maggio
Dipendenza
ed indipendenza che s’intrecciano; l’autonomia che potrebbe mettere in crisi un
sistema familiare in fase di consolidamento.
Dopo la pausa estiva realizzammo altri due
incontri aperti a tutti e autogestiti
·
22 novembre
- “Faccio da me!... almeno sono sicuro di volermi bene...”
Quando l'abitudine a far da soli diventa incapacità di affidarsi all'altro.
Quando l'abitudine a far da soli diventa incapacità di affidarsi all'altro.
·
13 dicembre
- Perché accogliere, cosa vuole dire accogliere? Adozione, affidamento…?
2015
Un nuovo percorso per genitori adottivi
viene progettato e realizzato da Mariangela, con il titolo: “Storie di bambini
e adulti che si incontrano. E diventano famiglia!”
- 24 gennaio - I nonni: quale risorsa più preziosa per i nostri figli? Invito esteso a tutti i nonni già super impegnati, in procinto di attivarsi o…desiderosi di esserlo!
L’incontro si è concluso con una merenda offerta gentilmente e
con amore da tutti loro: facciamo merenda con i dolci delle nonne!
- 21 febbraio - “Bambini in trappola”: quando le cicatrici del corpo sono anche quelle dell'anima. Chi sono i bambini vittime di abuso?
- 21 marzo - “Voglio andare a scuola!”….. ”Non ho voglia di andare a scuola…!” Scuola si, scuola no…. Scuola, quando? L’adozione entra a scuola.
- 18 aprile - Il bravo bambino, il bambino bravo. Aspettative e realtà.
- 16 maggio - Bambini e adulti con una storia da raccontare: l'arte di saper ascoltare.
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